mercoledì 5 giugno 2019

When They see us


Vi consiglio vivamente questa miniserie tratta da una vicenda realmente accaduta. Vi farà piangere di rabbia e di commozione.

Siamo nel 1989 e una donna viene aggredita a Central Park mentre faceva jogging: picchiata e stuprata fino a essere ridotta in fin di vita, viene lasciata ai margini di un viale e trovata da altri joggers poche ore dopo, la sera stessa.
La polizia accorre sul posto e prende cinque adolescenti di Harlem del tutto estranei alla vicenda. Li trascina in tribunale, li sottopone a un interrogatorio pressante e violento per oltre 42 ore, da soli, senza un avvocato e senza i genitori, senza farli dormire, né mangiare (praticamente usando il metodo della tortura per costringerli a confessare qualcosa che non hanno fatto). Li intimidisce, li mette gli uni contro gli altri, li minaccia, li spaventa, infine gli elargisce la promessa di lasciarli tornare a casa se rilasceranno delle dichiarazioni. Lo fanno. Per ignoranza, per ingenuità, alcuni anche seguendo il consiglio di un genitore altrettanto ingenuo e perché comunque sono innocenti e non ancora abbastanza smaliziati da sapere come funzionano le cose a questo mondo, specialmente se sei nero e una commissaria di polizia insieme a una procuratrice arrivista e razzista hanno deciso che sei colpevole a prescindere.
Questa confessione estorta, montata in un video che evidenzia tante incongruenze, rilevate anche durante gli interrogatori di altri poliziotti presenti, sarà l'unica prova che lo stato di NY ha contro di loro. Nessuna traccia del loro DNA viene ritrovato addosso alla donna, né sangue, né altro. Ciononostante è sufficiente per condannarli. Perdono dai sei a oltre dieci anni della loro vita fino a che il vero stupratore non confessa, scagionandoli così da ogni accusa.

Il fatto è noto come "I cinque di Central Park" e divenne famoso poiché fu un caso emblematico di condanna di innocenti a sfondo razzista.

La serie racconta lo svolgimento dell'interrogatorio, il processo, gli anni trascorsi in carcere e infine la loro scarcerazione, seguendo i cinque ragazzi singolarmente. Perfettamente riuscita nell'obiettivo di andare oltre la mera narrazione dei fatti, riesce a far riflettere sulle implicazioni esistenziali e socio-politiche degli stessi.

This is America. Quella di Trump (allora non era ancora Presidente, ma già tuonava alla caccia al nero), quella razzista, quella che tortura cinque ragazzini pur di assicurarsi un colpevole.

La trovate su Netflix.

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