Sono totalmente d'accordo sul fatto che l'antispecismo debba essere anche anticapitalismo, antifascismo, combattere la società patriarcale, l'omofobia, la transfobia ed essere contro ogni forma di sfruttamento e discriminazione del vivente, ma penso altresì che poi debba declinarsi nella propria specificità (così come ogni altra lotta), altrimenti ci potremmo trovare nella situazione spiacevole e imbarazzante di dover esprimere solidarietà ai macellai; ora, comprendo che anche i macellai siano persone sfruttate, anelli di una catena di sfruttamento appena appena sopra agli animali che uccidono, ma nella relazione specifica che si viene a instaurare in quel contesto lavorativo sono pur sempre gli oppressori; così riguardo al femminismo: l'operaio sfruttato che torna a casa e picchia la moglie o la considera oggetto sessuale a sua disposizione, in quella specifica relazione è oppressore.
Quindi ogni lotta deve teorizzarsi politicamente in modo autonomo e non può in alcun modo diventare secondaria rispetto ad altre. La lotta per la liberazione animale non è secondaria a quella contro il capitalismo, così come il femminismo non è secondario ad altre lotte. Sono tanti e diversi tasselli che devono esprimersi e rivendicare le proprie posizioni autonomamente, fermo restando il disegno più grande che li comprende tutti che è quello della liberazione totale e che si potrà realizzare solo quando ognuna di queste rivendicazioni avrà successo. Ognuna di queste. Non può esistere liberazione totale finché ci sarà anche un solo maiale oppresso, o donne sottomesse o persone omosessuali o trans discriminate.
4 commenti:
Dieci e lode molto brava, anche lotta per salvare il pianeta ( e gli animali ) da tutte queste tonnellate di plastica e veleni prodotti dalla società capitalista che usa e getta tutto.
È cosi facile essere vegani ormai: ci sono burger vegetali a tutti i gusti, zuppe vegetali di tutti i tipi, cereali come miglio orzo avena, frutta fresca e secca, ortaggi, unica accortezza integrare la b12
Poi io ho un sogno, essere immortali, non voglio morire e spero che invece di farci guerre fra noi studiassimo come combattere malattie e invecchiamento cellulare ( ovviamente senza vivisezioni )
So che non la pensi come me Rita ma anche la lotta contro l' uccisione dei feti è una liberazione.
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