venerdì 17 febbraio 2017

Parlare di sofferenza è sbagliato.


Ogni tanto mi diverto a dare un'occhiata alle parole chiave con cui le persone sono arrivate qui su questo mio blogghino. 
Tra quelle di questa settimana c'era: come uccidere il maiale senza che soffra.
Ecco perché parlare sempre e solo di sofferenza riguardo la questione animale è sbagliato. Così come lo è parlare di amore. 
Il punto non è che gli animali soffrano - o almeno non è soltanto questo -, né che li si debba per forza amare; il punto è che dobbiamo riconoscere il confine inviolabile dei corpi altrui.
Il punto è il corpo dell'altro, il rispetto che gli dobbiamo e la sua non negoziabile libertà.

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