"E dunque lottiamo per degli individui, o almeno così abbiamo sempre creduto. Ma per quali? Se qualcuno è un individuo dovresti poterlo individuare, indicare, riconoscere. Eppure questi animali che vogliamo liberare, di fatto, non esistono: quelli che esistono oggi stanno morendo mentre chiediamo i loro diritti, mentre altri seguiranno loro senza sapere se avranno ancora noi a poterli salvare."
(Leonardo Caffo)
Dopo essersi concluso il festival Villaggio Bestiale in cui abbiamo esposto la mostra fotografica di Andrea Festa (qui si potranno vedere alcune immagini della stessa e della conferenza per la presentazione tenuta da Leonardo Caffo), riprendiamo con l'attività principale, ossia i presidi al mattatoio.
In questo periodo in cui si parla tanto di veganismo, scendiamo in strada per ribadire il senso etico e politico-sociale della nostra lotta, ossia l'urgenza del porre fine a ogni forma di oppressione e sfruttamento degli altri animali, oltre la spettacolarizzazione mediatica.
Unisciti a noi per rendere visibili gli invisibili: le vittime massacrate a migliaia dentro i mattatoi, dopo una non vita trascorsa in schiavitù negli allevamenti.
Sabato 28 maggio dalle ore 10,30 alle 13,30 in Viale Palmiro Togliatti, angolo Piazzale Pino Pascali, Roma.
Lo stesso giorno, in contemporanea, si terrà un altro presidio NOmattatoio in Lombardia, esattamente a Rho (MI), qui l'evento Facebook.
Sabato 4 giugno invece saremo ospiti al festival Parma Etica per presentare la campagna. Qui l'annuncio sul nostro sito ufficiale con i dettagli.
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