Costituzione Associazione Radicale Antispecista “Parte in causa”.
Sono stati eletti:
Segretario: Maria Giovanna Devetag
Presidente: Francesco Pullia
Presidente onorario: Elisabetta Zamparutti
Tesoriere: Gabriele Ceccarelli
Segretario: Maria Giovanna Devetag
Presidente: Francesco Pullia
Presidente onorario: Elisabetta Zamparutti
Tesoriere: Gabriele Ceccarelli
Una nuova associazione è entrata a far parte della galassia radicale.
Nel corso di una partecipata riunione svoltasi all’Ergife, in concomitanza con il congresso di Radicali italiani, si è costituita “Parte in causa, associazione radicale antispecista”.
Segretaria è stata eletta Maria Giovanna Devetag mentre presidente è Francesco Pullia e tesoriere Gabriele Ceccarelli. L’assemblea ha conferito all’unanimità la presidenza onoraria all’on. Elisabetta Zamparutti per il suo attento e costante impegno animalista in sede parlamentare.
Nel ricco e appassionato dibattito, mandato in onda in diretta da Liberi tv e interamente registrato da Radioradicale, sono intervenuti, tra gli altri, oltre ad esponenti di associazioni animaliste, di “Rientro dolce” e di “Certi Diritti”, anche René Andreani, il filosofo Leonardo Caffo, i proff. Carlo Consiglio e Bruno Fedi, Sergio D’Elia, Bruno Mellano, Marco Perduca, Gianfranco Spadaccia, Elisabetta Zamparutti. E’ stata anche ricordata la figura di Adele Faccio di cui l’associazione intende continuare l’impegno animalista ante litteram.
Nel corso di una partecipata riunione svoltasi all’Ergife, in concomitanza con il congresso di Radicali italiani, si è costituita “Parte in causa, associazione radicale antispecista”.
Segretaria è stata eletta Maria Giovanna Devetag mentre presidente è Francesco Pullia e tesoriere Gabriele Ceccarelli. L’assemblea ha conferito all’unanimità la presidenza onoraria all’on. Elisabetta Zamparutti per il suo attento e costante impegno animalista in sede parlamentare.
Nel ricco e appassionato dibattito, mandato in onda in diretta da Liberi tv e interamente registrato da Radioradicale, sono intervenuti, tra gli altri, oltre ad esponenti di associazioni animaliste, di “Rientro dolce” e di “Certi Diritti”, anche René Andreani, il filosofo Leonardo Caffo, i proff. Carlo Consiglio e Bruno Fedi, Sergio D’Elia, Bruno Mellano, Marco Perduca, Gianfranco Spadaccia, Elisabetta Zamparutti. E’ stata anche ricordata la figura di Adele Faccio di cui l’associazione intende continuare l’impegno animalista ante litteram.
Nella mozione generale approvata si stabilisce di:
- sollecitare, in modo costruttivo e
propositivo, il movimento radicale a non smarrire il proprio patrimonio
nonviolento, conquistato e arricchito da lunghi anni di tenaci e
incisive lotte per la vita del diritto e il diritto alla vita;
- promuovere e favorire, in tutte le sedi
che si riterranno opportune e attenendosi rigorosamente agli strumenti
della metodologia nonviolenta, iniziative volte allo smantellamento e
all’oltrepassamento di qualsiasi barriera morale di specie;
- adoperarsi affinché in Parlamento ci si
attivi per assicurare, con appositi provvedimenti, adeguato sostegno ad
una ricerca scientifica che non preveda alcuna violenza nei confronti
di altre specie animali; ai circhi che hanno deliberatamente scelto di
non ricorrere all’utilizzo di animali; ad un’informazione adeguata sulle
terapie che non prevedono test animali;
- adoperarsi affinché in Parlamento si
varino misure che, come accade nella maggior parte dei paesi europei,
assicurino adeguate possibilità di scelta alimentare nei luoghi pubblici
a chi nel nostro paese, mosso da motivazioni etiche e non soltanto, ha
optato per un regime alimentare vegetariano e vegano;
- verificare, in raccordo con le
associazioni animaliste e le forze politiche che vorranno garantire il
loro apporto, le condizioni per una campagna referendaria contro la
caccia e il porto d’armi.
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8 commenti:
Moltointeressante questo argomento...Come il tuo blog d'altronde...ti seeguo se ti va di seguirci a vicenda ti aspetto da me.,...
Bacini
Sono contentissimo di questa cosa. La politica serve eccome, e mi sembra che il Partito Radicale sia proprio adeguato, visto che in definitiva quello di cui si parla è non-violenza. Super !
Anke se avrebbero potuto interessarsene prima, è senz'altro 1 ottimo traguardo questo raggiunto dal Partito Radicale, 1 dei poki a seguire sempre le tendenze + etike e proprio ora ke Pannella ha deciso di seguire il M5S di Grillo... mi pare dunque ke siano sulla buona strada, speriamo si continui così, verso sempre maggiori prese di coscienza!
Ciao De Spin, io anche ho grandi speranze, infatti mi sono iscritta all'associazione. Purtroppo non tutti i Radicali (mi riferisco a quelli NON facenti parte dell'associazione) sembrano voler tener fede all'ideale di base della nonviolenza e sono a favore della sperimentazione animale, speriamo di riuscire a convincerli che ci sono altri metodi ugualmente validi.
P.S.: e, aggiungo, Parte in causa è nata appunto anche per accogliere le istanze di quei Radicali che non si ritrovano tra le idee espresse ad esempio dall'Associazione Coscioni, che invece è a favore della sperimentazione animale e quindi per richiamare l'attenzione sulla nonviolenza.
@ Fiore
L'ideale antispecista è un pensiero ancora nuovo, totalmente rivoluzionario perché propone una nuova idea di mondo liberato dall'oppressione e dallo sfruttamento. Ci vuole tempo affinché l'opinione pubblica lo recepisca. Speriamo di riuscire a dare il nostro contributo.
Grazie, Rita!!! :)
Grazie a te, Giovanna, promotrice di questa associazione. :-)
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