Le giustificazioni di chi mangia carne e non si oppone allo sfruttamento
degli animali sono tante e spesso davvero assurde, ma la più obsoleta e
meno efficace (anche se parecchio popolare) e senz’altro quella
dell’asserita crudeltà insita nella natura dell’uomo, considerato specie
predatrice per eccellenza, che altro non farebbe che seguire la propria
indole e predisposizione alla sopraffazione e all’uccisione del più
debole.
Continua su Asinus Novus.
Nessun commento:
Posta un commento