Oggi ho il piacere di segnalarvi questa illuminante preghiera del buon Langone Camillo, edonista (vedasi foto): si trova qui, e vi prego di leggerla.
Per chi non lo sapesse ricordo brevemente che il suddetto è un vecchio habitué - tramite le sue preghiere, scritti ed elzeviri vari - di critiche feroci agli animalisti; profondamente convinto che mangiando e sfruttando gli animali si onori dio e che non si debba mai perdere di vista il concetto della superiorità dell’uomo sull’animale in forza di un disegno, ovviamente, divino (qui); tutto impegnato a ricordare quanto sia necessario mangiare l'agnello a pasqua per scongiurare il rischio che si possano mangiare i bambini (qui). Del resto ritiene vegetariani e vegani seguaci dell'anticristo (qui).
Tanto afferma Langone ed immagino che il suo "verbo" abbia grande valore. Per lui.
Io invece, in tutta semplicità, mi domando con quali parole si potrebbe definire uno che è, e talora si dichiara anche esplicitamente, xenofobo (qui e qui), omofobo (qui e qui) e maschilista (ancora qui) e che, come avrete letto nella preghiera odierna mostra altresì una "certa" avversione nei confronti dei piccionofili (sic!), che tuttavia non elabora, dichiarando le sue idee in merito non adatte al giornale elegante per il quale scrive. Cioè Il Foglio di Giuliano Ferrara.
Anzi, forse una mezza idea sul Langone ce l'avrei: purtroppo non è adatta ad un blog elegante.
29 commenti:
Non so cosa dire. Cosa si può ribattere a uno così? Niente.
Che fine pensatore. Che uomo sensibile. Spero che un piccione en passant gli faccia un regalino in testa (non sarà molto elegante da dire ma non ho potuto trattenermi).
:-)
Noi seguaci dell'anticristo?
Ma è CCCOGLIONE?!?
Siamo più in linea noi con il pensiero cristiano di loro! Mangiar bambini... e che differenza c'è tra mangiar bambini e mangiare agnellini?
Ma l'ha mai sentito un agnellino piangere?
Quest'uomo è una testa di cazzo.
Un'enorme, gigantesca, testa di cazzo.
(poi non parlo più, GIURO)
Ma è lo stesso che ha detto "togliete i libri alle donne, vedrete che torneranno a figliare"?
ahahahaha Volpina!
se solo potessero esserci più persone come noi e meno persone come loro!
che mondo meraviglioso sarebbe!
:/
gente così non merita neanche i nostri clic!
non bisognerebbe neanche leggerla, certa roba.
che vergogna.
Mah...già dalla faccia mi piace poco, questo signore...lui elegante...beh...non fatemi essere scurrile, ma è tanto ignorante!
Buona giornata.
@ Paola
Che si può dire?
Troppa grazia sarebbe per lui rispondergli per le rime, significherebbe prendere davvero sul serio le sue idee.
Non credo che abbia più di tanta credibilità, ormai è divenuto più che altro un "personaggio" che fa il verso a se stesso.
@ Martigot
I piccioni si guardano bene dal passargli anche solo a cento metri dalla testa. :-D
@ Volpina
Sì, esatto, è lo stesso che ha detto che le donne dovrebbero smettere di studiare e dedicarsi ad incrementare il tasso di natalità in Italia, se clicchi su uno dei link che ho messo c'è riportato l'articolo intero.
Purtroppo ci sono persone che per aumentare la stima di sé sentono l'intima necessità di distruggere tutto ciò che è meraviglioso e bello.
@ Rò
Io invece da oggi voglio inaugurare una nuova rubrica, chiamata appunto: Langoneide. :-D
E' vero che così si fa pubblicità indiretta alle sue preghiere ed elzeviri vari, ma tanto, come ho detto sopra a Paola, non penso che le sue idee abbiano molta credibilità.
E secondo me invece darà modo di riflettere su quanto lo specismo sia una manifestazione che si basa su presupposti del tutto errati e su fobie del tutto irrazionali.
@ Massimo
Un edonista dovrebbe ricercare e perseguire il bello, in ogni sua forma. Peccato che Langone non riesca a scorgere la meraviglia del mondo intorno a sè (del cavallo che corre libero, ad esempio, così come del piccione che vola nel cielo, ma anche di un bacio tra persone che si amano, a prescindere dal genere sessuale cui appartengono, o dell'immigrato che porta ricchezza culturale).
Che dire? Forse è troppo spaventato, ha troppa paura e tu sai che chi è preda della paura e della propria egoistica volontà non riesce a scorgere il sublime nelle manifestazioni della Natura: "se lo spettatore si trattiene quindi con piacere in tale contemplazione e se, infine, in conseguenza di tale atteggiamento, si eleva al di sopra di se stesso, della sua persona, della sua volontà, al di sopra di ogni volontà, allora davvero il sentimento che lo riempie sarà il sentimento del sublime” (A. Schopenhauer).
In merito alla sua foto... posso essere un po' cattiva?
Mi viene da pensare a Il ritratto di Dorian Gray, senza ritratto però: ossia la manifestazione di una bruttezza tutta interiore impressa a fuoco sulle carni.
E ti prego di non fraintendermi: io penso che ogni persona, anzi, ogni essere vivente, sia portatore di un'indiscutibile bellezza, in quanto appunto espressione della vita; ma se a questo valore della vita non si aggiunge anche il rispetto per la vita stessa, allora si svilisce ciò che in sostanza costituisce l'essenza della bellezza stessa.
In quanto all'eleganza... non è certo quella degli abiti ed accessori firmati che non perde mai occasione di citare nei suoi scritti.
L'eleganza d'animo, è ben altra cosa.
Ma chi se lo fila uno così?!
Mi sono fatta ulteriormente del male (per i nervi che sto coso mi esalta...) e ho letto a ritroso l'archivio delle sue "preghiere".
Da lasciare con la bocca aperta, tante eresie scrive questo.
Ma con tutte le persone che potrebbero scrivere pensieri costruttivi ed intelligenti, proprio l'ultimo degli ultimi si sono trovati quelli del foglio.it?
questo tizio non merita davvero commenti...mi fa molta pena.
Spero solo che col passare del tempo la gente intelligente faccia più figli intelligenti e quelli come lui, evitino di crescere bambini nella piena ignoranza.
Se la prende spesso con personaggi celebri, forse per fare notizia. Angelina Jolie diventa allora "una femmina bidivorziata la cui parola pertanto non vale un’acca, imbrattata di tatuaggi in ogni parte del corpo e quindi pagana", si chiede "come si fa ad ascoltare un Tiziano Ferro che dichiara “Ho un fidanzato e sono felice”? Si potrebbe farlo se dicesse qualcosa di meno rotocalchistico e di più artistico, ad esempio: “Ho un fidanzato e sono infelice perché questo è un abominio secondo Levitico 18,22 e quindi secondo Dio”. Allora sì".
Fondamentale poi l'articolo in cui ci illumina sulla sua profonda comprensione dell'evoluzionismo, "secondo il quale, copula oggi e copula domani, da una coppia di ornitorinchi uscirà Miss Italia".
Ci spiega con mirabile chiarezza che "(Piero) Angela essendo un integralista del metodo scientifico si impicca con la sua stessa corda: se un fenomeno per essere credibile deve poter essere riprodotto in laboratorio, l’evoluzione della specie è plausibile come l’esistenza degli unicorni".
Si lancia contro il "fanatico" Mainardi, "un altro fissato con l’idea che l’uomo è uno scimpanzé leggermente meno appassionato di banane".
http://altrimondi.gazzetta.it/2009/09/non-fate-di-angela-darwinista.html
Mai notato che le persone che contestano l'evoluzionismo hanno tutta l'aria di essere le meno evolute? :D
@ Maura
Io l'ho scoperto da circa un paio di anni e inizialmente anche a me i suoi articoli suscitavano molta rabbia (tanto che una volta gli ho persino scritto tramite Il Foglio, lasciando un commento sulla sezione Hyde Park, commento che però - seppure non fosse affatto offensivo, ma solo critico - non mi hanno pubblicato); oggi invece lo leggo più con distacco ironico, oltre che, ovviamente, con profondo senso di pena.
@ Angelina Jolie piena di tatuaggi e quindi pagana. :-D
Poraccio, lui una come Angelina Jolie non se la può permettere neppure in fotografia e per questo sente l'intima necessità di doverla svilire.
Il problema, oltre ai tatuaggi, per lui è che è pluridivorziata perché secondo certi cattolici intransigenti due persone dovrebbero restare sposate tutta la vita, pure nel caso in cui l'uomo si scoprisse essere un serial killer.
Comunque hai ragione, non ci avevo mai fatto caso, ma in effetti tutte queste persone che negano l'evoluzionismo hanno l'aria un po' così... di esemplari per l'appunto, poco evoluti. :-D
@ Dany
Lui almeno, per fortuna, di figli non ne ha. Ecco, se non altro è consolatorio che non tramandi i propri geni (anche se lui ovviamente, non credendo nell'evoluzionismo, suppongo non creda nemmeno nella trasmissione dei geni) e che non trasmetta le sue idee ad un bambino.
Per me Langone è, o meglio è stato, un grande, un grande uovo.
No, non è un errore: non voglio dire un grande uoMo, nel senso in cui lo fu, poniamo, Alessandro Magno (che vuol dire appunto: il grande), che era alto e nobile e legato indissolubilmente al proprio cavallo Bucefalo. LangoneCamillo potrebbe definirsi Magno al massimo, ritengo, perché un cavallo se lo magnerebbe. Non ci siamo.
Intendo proprio grande uoVo. Che diamine, siamo antispecisti, non dobbiamo avere preclusioni.
Non mi riferisco però alle mitologie antiche, secondo le quali un uovo era originariamente il nostro pianeta. Langone come mondo non ce lo vedo tanto (e non mi fate dire, se non mondo, cosa allora potrebbe facilmente essere).
Né penso affatto ad un altro mito, quello dei gemelli Castore e Polluce, da una parte, e Elena, che pure nacquero tutti - è noto - da uova. I Dioscuri (Castore e Polluce) rappresentavano gli ideali di giustizia, prestanza, potenza. Elena, quello di bellezza universale. Non mi sembra che sia il caso di Langone...
Non è questo infatti quel che volevo significare: pensavo invece al regno animale. Nel quale l’uovo più grande al mondo è, come tutti sanno, quello dello struzzo.
Tutto allora è chiarissimo, perfetto, tutto magicamente torna: Langone da uovo promosso - divenuto adulto, e vaccinato, xenofobo antianimalista omofobo - a struzzo, quel grande grandissimo struzzo, a livello planetario, che altro non è.
Sono certo che gli struzzofili mi perdoneranno.
@ Giorgio
Ah ah ah... guarda, mi ci volevi proprio tu per farmi fare una grandissima e salutare risata... ah ah ah... mi sto reggendo la pancia ancora dal ridere, guarda, non hai idea :-D
No, è che uno si aspetta un grande uoMO e invece trova uoVO e scatta il riso come reazione all'attesa delusa.
Comunque è bellissima la tua definizione di Langone, guarda, può essere che di questo tuo commento ci faccia un vero e proprio Post. ;-)
Finalmente posso adoperare il gergo internettiano, scoperto di recente nel mio peregrinare per comunità virtuali: questo Langone dev'essere un "troll"!
@ Serena
Può essere. :-D
Mi permetto di suggerire una cosa, e spero che non verrò linciata per questo.
Langone un po' lo conosco attraverso i suoi scritti (di cui non condivido una singola riga, tanto per non generare equivoci) e non lo prenderei troppo sul serio, nel senso che lui stesso è soprattutto uno cui piace provocare in maniera molto politically incorrect, ed è il primo a sapere in cuor suo di spararle grosse.
Con questo non voglio sostenere che non pensi alcune delle cose che scrive, ma probabilmente non le pensa tutte e soprattutto estremizza a fini polemici. In sintesi, non credo che sia lui il nemico più pericoloso della causa animale.
Gentile anonima,
sinceramente non è mia abitudine linciare qualcuno per aver lasciato un commento, ci mancherebbe. ;-)
Sono per l'assoluta non-violenza. :-)
Sì, riconosco che Langone sia un provocatore (o almeno ho sempre voluto sperare che lo fosse, in caso contrario, uno che crede che gli antispecisti siano seguaci di Satana, dell'anticristo o di qualcun'altra delle invenzioni di un cattolicesimo da "caccia alle streghe", sarebbe davvero un caso patologico), così come riconosco che non sia il "nemico" più pericoloso della causa animalista; però vorrei far notare quanto persino Hitler, prima che iniziasse la seconda guerra mondiale e addirittura nei primi mesi del conflitto, venisse ritenuto un mero provocatore, un buffone affatto pericoloso. Tutto sta, in definitiva, al potere che si concede o meno a certa gente che sostiene tesi assai pericolose.
Un Langone qualsiasi è innocuo.
Le idee sono idee, ma mai sottovalutare la pericolosità insita in certi proclami.
Inoltre molte delle sue esternazioni contro l'immigrazione sono una vera e propria istigazione alla xenofobia; così come altre lo sono all'omofobia e al maschilismo.
Provocazioni? Certo. Lo ripeto. Ma poi c'è gente che magari è disposta a prenderle sul serio, non credi?
Comunque lo conosco piuttosto bene anche io, leggo le sue "preghiere" ed i suoi articoli da un paio di anni ormai, ho visto video in cui parla (certo, non ho comprato i suoi libri... il guadagno non glielo do).
Ti dirò, a me più che altro fa sorridere ormai questo Langone, lui proprio come soggetto, ma ciò che scrive non lo sottovaluterei affatto.
In definitiva, non esistono persone pericole, ma idee pericolose e mortifere. E a queste bisogna opporsi.
Non ho intenzione quindi di condurre una guerra contro Langone (il post che ho scritto in effetti è anche piuttosto ironico), ma contro alcune idee.
Peraltro non è il primo tra i cattolici ad esprimersi contro l'antispecismo.
Un saluto. Grazie comunque per la tua precisazione.
esterrfatto, però mi viene in mente Fabio De Luigi, col suo Luigio Guastardo della Radica (Guastardo per amici e confidenti), che, nella finzione televisiva, era pure giornalista...
e tiro due somme...
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigio_Guastardo_della_Radica
Giovanni M
Con una bella differenza, che in quel caso si trattava appunto di finzione, mentre il "nostro" Langone è serissimo. :-D
Sarebbe comico, se non fosse tragico, appunto.
Ciao Giovanni, un abbraccio. :-)
il blog è elegante, io meno, per cui mi prendo la responsabilità di definire il figuro in questione come immensa quanto inutile testa di cazzo, nonché segaiolo da manuale dell'ikea.
:-D
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