lunedì 7 novembre 2011
No comment!
La giornalista giustamente si chiede: ma uno così - a prescindere dalle incommentabili follie che dice sui cani - come può fare il consigliere provinciale?
Quello che dice questo tizio è talmente improponibile da avermi provocato una reazione del tutto opposta a quella che solitamente provo in questi casi: ossia una risata incontenibile. No, davvero, non si può far altro che scoppiargli a ridere in faccia a uno così perché indignarsi ed arrabbiarsi significherebbe prenderlo sul serio. E invece non si può prendere sul serio uno così. No, no, mi rifiuto.
Ma chi l'ha votato?
Vi prego di notare il perfetto italiano (la barbariA), nonché la dizione impeccabile!
Ma d'altronde, lui vive nella realtà ed è stato eletto dal popolo! E conosce la legge, ma non quella legge nello specifico (ne conosce qualcuna a caso).
E, soprattutto, ha lanciato una nuova moda: si esce con il pezzo sopra del pigiama!
Ragazzi, scusate se una volta tanto sono poco seria, eh sì che la questione è della massima serietà perché le cose che propone questa specie di minus habens sono di una gravità indicibile, ma io più guardo questo video, più osservo questo tizio e più non ce la faccio a smettere di ridere.
E' che il riso, a volte, diventa l'ultima ed unica arma di difesa che si possiede.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
12 commenti:
Guisto giusto pensavo: "o è un leghista o è un fascio: ne ha la stoffa"... cerco un po' e guarda bene:
http://www.ecoblog.it/post/13619/denunciato-dagli-animalisti-carocci-di-umbria-tricolore-vuole-ammazzare-i-randagi
Che poi... sai com'è... ha visto che sembrano dei lagher ed ha pensato bene che effettivamente mancasse qualcosa: la soppressione di massa.
Così sì che diventano dei lagher seri, come quelli che faceva costruire il buon Benito alleato di Hitler.
Eh beh, certo, l'associazione lager-soppressione di massa gli dev'essere venuta spontanea.
Io continuo sempre a chiedermi chi lo abbia votato... .
Da notare poi il tono con cui tenta di convincere i giornalisti della ragionevolezza della sua idea. E anche l'espressione totalmente allibita della giornalista donna ;-)
Io al posto di quella non so ce l'avrei fatta ad andare avanti con l'intervista.
E invece andrebbe ascoltato. Io per esempio vorrei liberarmi di un bel po' di politici, non li voglio più. Come la mettiamo???
La risposta ce l'avrei sulla punta della lingua, ma poi mi ricordo che sono contraria ad ogni forma di violenza e mi tappo la bocca ;-)
Questo dimostra che il sistema democratico è pessimo. Permettere che il popolo possa scegliere i suoi rappresentanti porta a questi disastrosi risultati.
Purtroppo la maggioranza delle persone è troppo ignorante, è incapace di intendere e di volere, come questo signore...che si sente legittimato a proporre queste cose perchè "eletto dal popolo".
Ci vorrebbe un dittatore vegano, ossia veramente umano...
Già.
Ma basterebbe anche solo far sostenere un piccolo esamino alle persone che si candidano, che così quantomeno dovrebbero dar prova di conoscere le materie basilari per poter governare (economia, scienze politiche, filosofia, storia... il minimo insomma... ).
In quanto ad una presunta "umanità" dell'essere umano, non ci spererei troppo. Nessun essere umano potrà mai essere tanto illuminato da restar tale una volta raggiunto il Potere.
E' sbagliato proprio il concetto di "governare", probabilmente.
Certo, meglio un vegano che uno qualsiasi, perché comunque significa che sarebbe uno in grado di provare empatia, rispettoso di tutti gli esseri viventi e del pianeta, evoluto spiritualmente.
@de spin: non penso che sia il sistema democratico ad essere sbagliato, ma il meccanismo della delega e del governo. è irragionevole che si possa eleggere delle persone e che queste abbiano il potere di fare ciò che meglio credono senza dover rendere conto a nessuno. è assurdo che le persone con potere siano così poche, che possano infuenzare così tanto la vita dei moltissimi e che questi ultimi debbano avere enormi difficoltà a cambiare questi pessimi delegati e governanti.
è un sistema inefficiente e estremamente esposto a catastrofi in caso di errori (pochissima "tolleranza ai guasti").
la democrazia dovrebbe essere il più possibile diretta e partecipativa e chi viene eletto per svolgere compiti in nome di altri, deve avere una posizione sufficientemente "fragile" da poter essere rimpiazzato in qualsiasi momento non sia più adeguato. comitati ed amministratori dovrebbero potersi creare nel momento in cui servono e disfare spontaneamente nel momento in cui non sono più necessari o dannosi.
facciamo finta che si possa considerare un governo come una specie di teoria "scientifica" dell'organizzazione sociale ed amministrazione dei beni. bene, allora è giusto aspettarsi che allo stesso modo in cui le teorie scientifiche vengono rimpiazzate da teorie più adeguate oppure cadono perché confutate da prove contrarie, la stessa cosa debba accadere con le singole "teorie di organizzazione sociale" che falliscono o si rivelano non più adeguate.
poi sarebbe divertente capire se sia più adeguato un rigido metodo "alla Popper", oppure metodi più flessibili alla Kuhn o Lakatos e Feyerabend.
utopia, probabilmemte... penso più per il fatto che una democrazia partecipativa (oppure anche un'organizzazione di tipo anarchico) richiede all'individuo molta resposabilità. molto meni impegnativo, infatti, delegare questa responsabilità ad altri e lasciarsi trasportare dalle scelte altrui.
Pare che abbia chiesto scusa:
"Le numerose reazioni di vasti settori del mondo animalista e non solo, che hanno fatto seguito ad una mia dichiarazione – scrive Carocci in una breve nota divulgata dall’ufficio stampa della Provincia -, mi inducono a scusarmi con tutti per aver usato inopportune espressioni che, in verità, hanno superato e distorto il mio stesso pensiero».
Aveva ragione Moretti: "chi parla male, pensa male".
Come si faccia a distorcere il proprio stesso pensiero ancora non l'ho capito, ma tant'è.
Per salvarsi, punta sull'infermità mentale. Classico. :)
Che poi, se quella era la sua idea (o almeno della parte del suo cervello che non è ben collegata alle zone in cui viene prodotto il linguaggio), cosa avrebbe proposto per Green Hill? Nuclearizzare tutto?
LOL
Se vai su youtube e digiti il suo nome trovi l'intera intervista, che dura circa sette minuti (7:10 min. mi sembra). Tra le altre cose propone anche di mangiare i cavalli (sempre per risparmiare su quelli che non vengono selezionati per le corse). Chissà, forse anche in quel caso cervello e linguaggio sono scollegati.
Non so chiedermi cosa gli potrebbe uscir fuori dalla bocca per gestire l'immigrazione.
Poi, sempre nel resto dell'intervista si arrabbia pure e dice che il problema in Italia è la gente come quel giornalista che tentatava - con scarso successo - di farlo ragionare sull'assurdità della proposta ed addirittura alla ragazza ha intimato di stargli alla larga, ché lui gente così non ce la vuole accanto.
Che poi questa gente è senza vergogna, prima dice una cosa e poi il giorno dopo la smentisce come niente fosse (Berlusconi pure lo fa sempre, magari tra qualche giorno dirà che non si dimette più e che lui quella frase non l'ha mai pronunciata).
Posta un commento